Emissioni atmosferiche: nuovo accordo per il Bacino Padano e Progetto Prepair
Lo scorso 8 e 9 giugno, a Bologna, nell’ambito delle iniziative collegate al G7 dei Ministri dell’Ambiente, si sono svolte due iniziative di particolare importanza legate alle politiche sulla qualità dell’aria e sul cambiamento climatico attuate a livello europeo, nazionale e nei territori del bacino padano.
Il 9 giugno è stato firmato il Nuovo accordo di programma per l’adozione coordinata e congiunta di misure per il miglioramento della qualità dell’aria nel bacino padano tra il Ministero dell’Ambiente e le 4 Regioni del Bacino Padano (Emilia-Romagna, Lombardia, Piemonte e Veneto).
Il nuovo Accordo, che si affianca a quello siglato nel 2013 dal Ministero dell’Ambiente e le regioni padane, prevede ulteriori misure di risanamento da inserire nei piani di qualità dell’aria e da applicare, sempre, in maniera coordinata e congiunta nell’Area del Bacino Padano, che riguardano anche il settore agricolo e zootecnico.
L’8 giugno invece si è svolta la Conferenza iniziale del progetto “PREPAIR” un progetto europeo LIFE integrato volto a sperimentare azioni di miglioramento della qualità dell’aria, a partire dal Bacino padano, e sostenere il percorso che dovrà portare al pieno rispetto degli standard comunitari in tema di concentrazione di inquinanti. I campi di intervento su cui si concentrerà il progetto saranno: trasporto di merci e passeggeri, efficienza energetica, combustione di biomasse per uso domestico e agricoltura.
Il progetto vede la partecipazione di 18 partner comprese le Regioni Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna, Veneto, Trento, Valle d’Aosta, le rispettive Agenzie ambientali, tre Città metropolitane, e l’agenzia ambientale della Slovenia come partner transnazionale.
Alla tavola rotonda che ha accompagnato l’evento è intervenuta Giovanna Parmigiani in rappresentanza del settore agricolo.
