Nel 2016 prezzi in calo per l'agricoltura

on .

L’agricoltura conferma un 2016 di nuovo all’insegna del calo dei prezzi all’origine, che secondo le stime del centro studi nazionale di Confagricoltura, registra un calo del 5-6 per cento, anche se si osserva una differenziazione tra le produzioni. Per alcune si sono registrate, infatti, veri e propri crolli, come per i cereali, l’ortofrutta e le uova; mentre si sono visti parziali recuperi su comparti come il latte bovino e le carni suine. Bene invece il vino, che grazie a un’ottima vendemmia ha mantenuto alti i livelli produttivi e qualitativi.
«Dal 2016 emerge il permanere del fenomeno della sotto remunerazione dei fattori produttivi – spiega Paolo Ferrarese, presidente di Confagricoltura Verona -, determinata da frammentazione dell’offerta, volatilità dei prezzi, globalizzazione dei mercati, peso della burocrazia. Ad appesantire il quadro è il crescere dei costi aziendali, legati all’insufficiente politica agricola, comunitaria e nazionale, che non ha saputo valutare per tempo le problematiche del settore. Ad aggravare la situazione di alcuni comparti, come olio e riso, è stata la cessazione dei dazi, che ha causato l’invasione delle produzioni di altri Paesi a prezzi stracciatissimi. Per altri comparti, come il latte e la carne suina, l’anno era iniziato in modo drammatico, ma nel secondo semestre c’è stata una ripresa che ha permesso alle aziende di tornare a remunerazioni almeno da sopravvivenza. Siamo comunque ancora in una fase delicata, perché molte aziende devono chiudere i buchi di bilancio causati dal lungo periodo di crisi».

prezzi alimentari mercato monete 300x200

UK Bookamekrs http://gbetting.co.uk Free Bets

Per offrirti il miglior servizio possibile, in questo sito utilizziamo i cookies, continuando la navigazione ne autorizzi l'uso To find out more about the cookies we use and how to delete them, see our privacy policy.

  I accept cookies from this site.
EU Cookie Directive plugin by www.channeldigital.co.uk