Newsletter Confagricoltura Venezia n. 34 del 28/10/16

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venezia

 28 ottobre

Newsletter n. 34 del 28/10/16

Indice:

  1. Assemblea Agriturist Venezia - Luigi Toffoli nuovo presidente;
  2. Caporalato: Agrinsieme, bene la legge ma attenzione ai risvolti penali;
  3. Crisi dell'allevamento di bovini da carne: la posizione della sezione nazionale di Confagricoltura;
  4. Nuove condizioni per le movimentazioni di animali destinati alla macellazione da zone di restrizione per Blue Tongue;
  5. Lotta ai cinghiali – L'assessore Pan presenta un progetto di legge regionale;
  6. Dichiarazioni di raccolta uve e di produzione di vino entro il 15 dicembre;
  7. Nuovo recapito sportello vitivinicolo;
  8. Attenzione: entro il 26 novembre 2016 va effettuato il controllo funzionale delle macchine irroratrici;
  9. Credito d’imposta per interventi bonifica amianto;
  10. Trattori agricoli: corsi di abilitazione brevi fino a marzo 2017;
  11. Le novità fiscali introdotte dal “collegato alla finanziaria 2017”;
  12. Bando COOPERATIVAMENTE INTRAPRENDENTI
  13. Ecomondo – Convegno “Riduzione delle emissioni al 2030: le sfide del settore agricolo e zootecnico”.
 

DEAR Visitatore,

ASSEMBLEA AGRITURIST VENEZIA - LUIGI TOFFOLI NUOVO PRESIDENTE

AGRITURIST 26 10 2016

Si è tenuta mercoledì 26 ottobre a San Michele al Tagliamento, presso l'azienda Agrituristica La Casa Gioconda della famiglia Toniatti, l'Assemblea ordinaria dei soci della sezione Agriturist di Venezia con all'ordine del giorno anche il rinnovo delle cariche sociali per il triennio 2016-2019.
Dopo il saluto della presidente uscente, Fabiana Manfrin, cui sono stati rivolti i ringraziamenti di tutti i presenti per l'attività svolta a sostegno della categoria durante il suo mandato, i lavori dell'assemblea sono proseguiti con il rinnovo del consiglio direttivo della stessa associazione, sono risultati eletti all'unanimità dei presenti per acclamazione:
Luigi Toffoli presidente
Fabiana Manfrin vice presidente
Consiglieri: Roberto Ciani Bassetti, Luciano Ormesani e Luca Bettin.
Al nuovo presidente ed al nuovo consiglio vanno i nostri più vivi auguri di proficuo mandato.

 
 

CAPORALATO: AGRINSIEME, BENE LA LEGGE MA ATTENZIONE AI RISVOLTI PENALI

AgrinsiemeNuovocopagri

Condividiamo le parole del ministro delle politiche agricole, che a riguardo della legge sul caporalato ha detto che bisogna unire diritti e reddito, ma come Agrinsieme ribadiamo che la legge doveva essere l'occasione per soddisfare lavoratori e aziende agricole sane, che sono la stragrande maggioranza.
Il coordinamento delle associazioni agricole e delle cooperative è convinto del fatto che bisognava varare una legge che tutelasse maggiormente le aziende datoriali oneste, che dai fatti criminali come il caporalato subiscono un'ingiusta concorrenza sleale. Nella parte del testo normativo in cui si individuano gli indici di sfruttamento del lavoro non si è operata la dovuta distinzione tra reati gravi/gravissimi e violazioni, anche solo meramente formali, della legislazione e sul lavoro e della contrattazione collettiva. Ciò finirà per determinare una totale discrezionalità da parte di chi è deputato all'applicazione della legge, in primis gli ispettori del lavoro e a un secondo livello la stessa magistratura, considerata la mole importante di contenzioso che presumibilmente si andrà a produrre. Questa legge è importante, però non può essere considerata un punto d'arrivo. Perciò Agrinsieme si impegnerà affinché, almeno nella fase attuativa del provvedimento, si faccia chiarezza, nel rispetto delle aziende che hanno sempre rispettato le regole.

 
 

CRISI DELL'ALLEVAMENTO DI BOVINI DA CARNE: LA POSIZIONE DELLA SEZIONE NAZIONALE DI CONFAGRICOLTURA

Il settore della carne bovina da anni sta attraversando una crisi che ha portato alla chiusura di diverse strutture produttive e di macellazione. Solo negli ultimi tre anni si è avuta una contrazione del numero di imprese dedite a questo tipo di produzione di 20.000 unità, passando dalle 89.000 aziende del 2013 alle 69.000 aziende del 2015. Tale contrazione è dovuta sia ad una ristrutturazione del settore, soprattutto delle aziende da ingrasso, sia ad uno stato di crisi evidenziato da una diminuzione della mandria con un calo negli ultimi tre anni di circa 60 mila capi (-1,2%) ed un calo nelle macellazioni di circa 400 mila capi (-14%). Ciò è dovuto principalmente ad un calo dei consumi che negli ultimi tre anni si stima sia passato da 20,2 Kg annui procapite a 17,6 Kg.
La Sezione nazionale di Prodotto ha quindi proposto delle azioni concrete per superare lo stato di crisi e per rilanciare il settore in Italia.
Le proposte d'intervento

 
 

NUOVE CONDIZIONI PER LE MOVIMENTAZIONI DI ANIMALI DESTINATI ALLA MACELLAZIONE DA ZONE DI RESTRIZIONE PER BLUE TONGUE

Bovini blue tongue

Con nota ministeriale prot. n. 24191 del 20/10/16 si dettano le nuove condizioni per le movimentazioni di animali destinati alla macellazione da zone di restrizione per Blue Tongue.
La movimentazione degli animali da macello dalle zone di restrizione è consentita solo per gli animali nelle cui aziende di origine non sia stato registrato alcun caso di Blue tongue per un periodo di almeno 30 giorni prima della spedizione.

E’ autorizzata, nel rispetto delle condizioni indicate nella nota ministeriale, la movimentazione di animali:
- destinati alla macellazione in zona di restrizione per lo/gli stesso/stessi sierotipo/i in territori geograficamente contigui
- destinati alla macellazione immediata in zone indenni o in restrizione per sierotipi diversi
- destinati alla macellazione da zona di restrizione ad altra per lo stesso sierotipo ma non geograficamente contigue (transito attraverso zone indenni o in restrizione per sierotipi diversi)
Gli animali rientranti nelle tre casistiche elencate sono macellati nelle 24 ore dall’arrivo e si procede alla registrazione in Banca Dati Nazionale entro le 24 ore successive l’avvenuta macellazione.
La nota ministeriale fa riferimento a tutte le “aree di restrizione” del Veneto, comprese quindi le movimentazioni (da macello) da “zone infette”.

 
 

LOTTA AI CINGHIALI - L'ASSESSORE PAN PRESENTA UN PROGETTO DI LEGGE REGIONALE

CINGHIALE

Piani triennali di controllo dei cinghiali, abbattimenti selettivi nelle aree parco e nelle riserve naturali, indennizzi per i danni causati a coltivazioni e pascoli, sanzioni per chi immette o foraggia i temuti suinidi e, infine, centri di lavorazione della carne dei capi abbattuti o ceduti dai cacciatori. Questi i capisaldi del disegno di legge “Norme in materia di gestione della popolazione di cinghiale (Sus scrofa) nel territori regionale” che la Giunta regionale ha approvato e che è stato trasmesso all’esame del Consiglio regionale. Il disegno di legge della Giunta conferma l’indennizzo dei danni causati agli agricoltori, ma ovviamente solo nei limiti delle disponibilità di bilancio. Non viene autorizzata la caccia al cinghiale, perché, secondo la Regione, il regime venatorio si è dimostrato una soluzione non efficace se non controproducente, ma solo attività di controllo mirate e regolamentate. Chi verrà sorpreso a foraggiare o allevare cinghiali o loro incroci senza autorizzazione verrà multato con sanzioni fino a 950 euro e relativa confisca dell’animale.
“Di fronte alla proliferazione incontrollata della specie e ai tanti danni causati alle attività umane" - dichiara l’assessore Pan – "vogliamo predisporre uno strumento normativo organico, in linea con le norme vigenti per la fauna selvatica e il prelievo venatorio”. Confagricoltura apprezza l'iniziativa dell'assessore Pan, in quanto è urgente trovare una soluzione al propagarsi senza controllo dei cinghiali nelle colline del Veneto e ora anche in alcune aree di pianura. I danni all'agricoltura in certi ambiti territoriali sono ingenti ed è perciò urgente un'azione concreta di contenimento della specie. Ci aspettiamo perciò che la legge proposta dall'assessore all'agricoltura venga approvata rapidamente e che dimostri quanto prima la sua efficacia.

 
 

DICHIARAZIONI DI RACCOLTA UVE E DI PRODUZIONE DI VINO ENTRO IL 15 DICEMBRE

vendemmia1

Con il DM n. 5811 del 26 ottobre 2015 erano state previste due date distinte per la compilazione dei quadri della dichiarazione di raccolta uve e di produzione vino: entro il 15 novembre dovevano essere compilati i quadri relativi alla raccolta e rivendicazione delle uve, mentre entro il 15 dicembre dovevano essere compilati i restanti quadri relativi alla produzione di vini e mosti.
Ora è stato disposto che per il solo anno 2016 la suddetta divisione delle date non si applica. Infatti sia i quadri relativi alla raccolta e rivendicazione delle uve che i restanti quadri relativi alla produzione di vini e mosti potranno essere compilati entro la sola data del 15 dicembre.
Soggetti obbligati alla presentazione delle dichiarazioni di raccolta e di produzione vino

 
 

NUOVO RECAPITO SPORTELLO VITIVINICOLO

menu vitivinicolo

Informiamo i nostri associati che da giovedì 3 novembre e per ogni primo giovedì di ciascun mese il dott. Rocco Fiore, della nostra sede di Mestre, sarà presente, presso il nostro ufficio zona di Portogruaro, per problematiche inerenti il settore vitivinicolo, con orario dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.30 fino alle 17.00.

 
 

ATTENZIONE: ENTRO IL 26 NOVEMBRE 2016 VA EFFETTUATO IL CONTROLLO FUNZIONALE DELLE MACCHINE IRRORATRICI

taratura macchine irroratrici

Si ricorda a tutti gli associati la scadenza del 26 novembre 2016 per il controllo funzionale delle macchine irroratrici, da effettuare nei centri autorizzati dalla Regione Veneto. Questa scadenza è da intendersi improrogabile, e la normativa prevede specifiche sanzioni per il mancato controllo.
Ulteriori informazioni su quali macchine hanno l’obbligo di controllo, sui centri autorizzati e su altre specifiche sono disponibili sul sito della Regione Veneto o rivolgendosi ai nostri uffici che sono a completa disposizione per fornire agli associati tutte le informazioni a riguardo e anche per organizzare il servizio di taratura.

 

 
 

CREDITO D'IMPOSTA PER INTERVENTI BONIFICA AMIANTO

amianto smaltimento 500x300

E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Mipaaf 15 giugno 2016 “Modalità attuative del credito d'imposta per interventi di bonifica dei beni e delle aree contenenti amianto” che attua quanto riportato nel Collegato Ambientale in materia di amianto.
Si ricorda che l’articolo 56 del Collegato ambientale ha disposto per i soggetti titolari di reddito d’impresa che nel 2016 hanno eseguito interventi di bonifica dall’amianto su beni e strutture produttive, un credito d’imposta nella misura del 50% delle spese sostenute nel periodo di imposta successivo a quello in corso. 
A decorrere dal trentesimo giorno successivo a quello di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale (16 novembre) e sino al 31 marzo 2017, le imprese interessate possono presentare apposita domanda per il riconoscimento del credito d'imposta, da presentarsi esclusivamente accedendo alla piattaforma informatica che sarà accessibile sul sito www.minambiente.it.
Tabella riassuntiva

 

 
 

TRATTORI AGRICOLI: CORSI DI ABILITAZIONE BREVI FINO A MARZO 2017

Trattore strada

Ricordiamo a tutti gli agricoltori che dal 1° gennaio 2016 è obbligatoria l'abilitazione per la guida dei trattori agricoli.
Fino al 17 marzo 2017 gli agricoltori che possono dimostrare un’esperienza biennale di conduzione del mezzo agricolo possono conseguire l'abilitazione con la frequenza ad un corso breve di aggiornamento di 4 ore. Successivamente tutti dovranno frequentare un corso di formazione di 8 ore.
Si coglie l'occasione per ricordare che l'abilitazione alla conduzione è obbligatoria anche per le seguenti attrezzature, cosi come previsto dall'Accordo Stato -Regioni del 22/02/2012: piattaforme di lavoro elevabili (PLE); gru a torre; gru mobile; gru per autocarro; carrelli elevatori semoventi con conducente a bordo (carrelli a braccio telescopico, carrelli industriali semoventi, carrelli/sollevatori/elevatori semoventi telescopici rotativi); macchine movimento terra (escavatori idraulici, escavatori a fune, pale caricatrici frontali, terne, autoribaltabile a cingoli).
Ricordiamo che i nostri uffici stanno organizzando i suddetti corsi di formazione. Pertanto sollecitiamo i soci che non l’avessero ancora fatto ad iscriversi quanto prima.

 
 

LE NOVITA' FISCALI INTRODOTTE DAL "COLLEGATO ALLA FINANZIARIA 2017"

equitalia 1

E' stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 24/10/2016 (ed è entrato in vigore nella stessa data) il Decreto Legge n. 193/2016, definito “Collegato alla Finanziaria 2017”, che anticipa così l'entrata in vigore di alcune disposizioni della Legge Finanziaria 2017. Di seguito illustriamo le principali novità fiscali introdotte.
SOPPRESSIONE DI EQUITALIA:
Dal 1° luglio 2017 è prevista la soppressione di Equitalia (agente per la riscossione dei tributi). L'attività di riscossione verrà affidata ad uffici dell'Agenzia delle Entrate.
INTRODUZIONE DELLO “SPESOMETRO” TRIMESTRALE:
A decorrere dal 2017, è previsto l'obbligo dell'invio telematico, con cadenza trimestrale, dell'elenco delle fatture emesse e ricevute, da parte di tutte le imprese. Ad esempio, entro il 31/5, vanno inviati all'Agenzia delle Entrate i dati delle fatture emesse e ricevute nel primo trimestre dell'anno in corso (generalità del cliente/fornitore, data e numero fattura, imponibile, IVA ecc.); entro il 31/8 quelli del secondo trimestre ecc.
INVIO TELEMATICO DELLE LIQUIDAZIONI IVA:
Dal 2017 le imprese dovranno trasmettere all'Agenzia delle Entrate, in via telematica e con cadenza trimestrale, i dati delle liquidazioni periodiche IVA (mensili o trimestrali).
PRESENTAZIONE DELLA DICHIARAZIONE IVA ANNUALE:
Il termine per la presentazione della dichiarazione IVA annuale 2017, riepilogativa di tutte le operazioni effettuate nel 2016, viene anticipato dal 30 settembre al 28 febbraio 2017.
DISTRIBUTORI AUTOMATICI:
Dal 1° aprile 2017 i distributori automatici dovranno operare con un dispositivo di memorizzazione elettronica e invio telematico dei corrispettivi.
ROTTAMAZIONE DI RUOLI ESATTORIALI:
I contribuenti che hanno ruoli del periodo 2000-2015 possono estinguere il loro debito senza pagare sanzioni né interessi. Il pagamento del dovuto può essere effettuato anche dilazionato in 4 rate. Per avvalersi di questa definizione agevolata è necessario presentare apposita istanza entro il 21/1/2017.

 
 

BANDO COOPERATIVAMENTE INTRAPRENDENTI

cooperativamente

Per sostenere l’avvio delle attività imprenditoriali giovanili la Banca di Credito Cooperativo di Marcon – Venezia ha proposto di destinare 5.000 euro provenienti dalla raccolta di COOPERATIVAMENTE, il festival dell’economia sociale e della finanza etica che si svolge il primo fine settimana di ottobre nell’area veneziana, al sostegno di una impresa costituita esclusivamente da under 35.
Si è riusciti a finanziare “COOPERATIVAMENTE INTRAPRENDENTI”, bando che servirà a dare un contributo a fondo perduto ad un’impresa di giovani, costituita da almeno 6 mesi, che abbia un progetto di sviluppo economicamente sostenibile finalizzato a creare occupazione e valore aggiunto in uno dei seguenti comuni: Marcon, Venezia, Jesolo, Spinea, Chioggia.
I progetti dovranno essere presentati entro il 18 novembre 2016 e, dopo valutazione di un apposito comitato composto da membri competenti in materia, entro il 7 dicembre verrà decretato il progetto vincente con consegna della cifra entro il 31 dicembre dell’anno in corso.
Tutte le informazioni e il testo del bando su www.bccmarconvenezia.it

 
 

ECOMONDO - CONVEGNO "RIDUZIONE DELLE EMISSIONI AL 2030: LE SFIDE DEL SETTORE AGRICOLO E ZOOTECNICO"

ecomondo 2

Il 10 novembre 2016 alle ore 14.00 a Rimini nell’ambito di Ecomondo Key Energy presso la sala Neri 2 (hall centrale ingresso sud zona cupola, primo piano) si terrà il convegno organizzato da Confagricoltura dal titolo “Riduzione delle emissioni al 2030: le sfide del settore agricolo e zootecnico”. Il convegno ha l’obiettivo di fare il punto sulle strategie che coinvolgono il settore agricolo e zootecnico. In tale ambito saranno affrontati soprattutto i temi legati all’adozione delle linee guida predisposte dal Mipaaf per la riduzione delle emissioni di ammoniaca provenienti dalle attività agricole e zootecniche nelle regioni del bacino padano.
Scarica l’invito

 
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