DEAR Visitatore,

PAC 2016 - ANTICIPI ENTRO IL MESE DI OTTOBRE

La Commissione Europea, con Regolamento 1617 dello scorso 8 settembre, ha autorizzato gli stati membri ad erogare l'anticipo (fino al 70%) dei pagamenti Pac del 2016 a decorrere dal prossimo 16 ottobre.
La disposizione sarà operativa con la pubblicazione di un'apposita circolare di Agea. E' pertanto possibile che gli agricoltori possano vedere i primi acconti della Pac del 2016 già entro il mese di ottobre. Analoghi anticipi sono previsti anche per le misure agroambientali del PSR.

Nelle ultime settimane la Commissione europea, tra le varie iniziative di semplificazione della normativa sulla politica agricola comune, ha predisposto anche una proposta di regolamento che dovrebbe razionalizzare le modalità di applicazione dei requisiti di “inverdimento" (greening). Tra le principali proposte di modifica se ne segnalano alcune particolarmente negative concernenti:
- il divieto di utilizzo di agro farmaci nelle aree a focus ecologico;
- l’allungamento del periodo di divieto di coltivazione nelle aree a riposo.
Confagricoltura è intervenuta subito sul Mipaaf nelle riunioni preparatorie per contestare queste novità negative che complicano anziché semplificare la gestione aziendale. Questo anche in sede europea, dove il Copa-Cogeca ha preso posizione contraria a queste ipotesi di regolamento anche con una lettera diretta al Commissario Hogan. Nei giorni scorsi, il coordinamento Agrinsieme ha inviato una lettera agli uffici del Mipaaf per rimarcare la necessità di non introdurre le novità proposte ed anche di utilizzare la recente proposta di regolamento “omnibus” della Commissione europea per migliorare le già complesse regole di applicazione del greening.
Vi terremo aggiornati sulle prossime novità.

OPERATIVO IL PIANO TRIENNALE PER L'ERADICAZIONE DELLA NUTRIA

Diventa operativo il piano triennale veneto per l’eradicazione della specie nutria, responsabile di danni ingenti a colture, arginature e alla rete idraulica del territorio di pianura. Il piano fornisce indicazioni operative a tutta la “filiera” degli Enti pubblici deputati al contrasto della nutria, coprendo, con uno stanziamento di 250 mila euro per il 2016, le spese a carico degli enti pubblici, dall’acquisto delle gabbie, all’attività di formazione degli operatori, all’acquisto dei kit per la soppressione eutanasica degli animali catturati.
Il piano, in vigore sino al 2019, stabilisce che ad occuparsi del controllo/eradicazione del roditore sia una rete di soggetti (Province, Città metropolitana di Venezia, Comuni, Consorzi di bonifica, Enti Parco e delle Riserve regionali, Enti gestori dei siti di Rete Natura 2000) coordinata dalla Regione. Ma possono intervenire, opportunamente formati e coordinati – come volontari autorizzati – nel controllo alle nutrie anche i proprietari dei fondi, i cacciatori, le guardie venatorie, le guardie giurate, gli operatori della vigilanza idraulica.
È importate sottolineare come il piano vieti in modo assoluto l’uso di veleni e di metodi non selettivi, che potrebbero colpire altre specie, ma non pone alcun limite al ‘prelievo’ dei capi.

CAPORALATO: "LA LEGGE PENALIZZA CHI ASSUME"

Piena condivisione dell’intento perseguito dal nuovo disegno di legge che punta a contrastare il caporalato e lo sfruttamento in agricoltura, a patto che non vada a colpire, sulla base di mere violazioni formali, le aziende che assumono in modo regolare i dipendenti.
E’ la posizione di Confagricoltura sul provvedimento, in esame alla Camera, che introduce pene pesanti anche per chi recluta un lavoratore senza minaccia o intimidazione, con la reclusione da 1 a 6 anni e una multa da 500 a 1000 euro per ogni lavoratore irregolarmente reclutato. Tutto chiaro e condivisibile, se non fosse che il ddl individua una responsabilità anche nelle imprese che incorrano in una trasgressione di tipo formale, che viene inclusa sotto la voce generica di sfruttamento e come tale sanzionata.
Confagricoltura auspica che le due Camere del Parlamento concordino tempestivamente le opportune modifiche affinché il disegno di legge sia più equilibrato e vada a colpire i veri criminali.

VOUCHER: INTEGRAZIONI E MODIFICHE IN MATERIA DI LAVORO ACCESSORIO. COSA E' CAMBIATO DALL'8 OTTOBRE 2016

Dallo scorso 8 ottobre è entrato in vigore il Decreto Lgs 185 che ha previsto novità importanti in materia di lavoro accessorio.
In particolare le modifiche riguardano:
1. Obbligo di effettuare la comunicazione preventiva tramite sms o posta elettronica dei dati anagrafici o del codice fiscale del lavoratore, del luogo e della durata della prestazione dei lavoratori pagati con il sistema dei voucher. Per gli imprenditori agricoli essa potrà riferirsi ad un arco temporale non superiore a 3 giorni.
2. Con riferimento al limite massimo di compensi erogabili tramite voucher valevole per le imprese agricole, il Ministro del Lavoro ha chiarito che si applica il limite dei 2.000 euro, anziché quello di 7.000.

In allegato documento di approfondimento delle novità introdotte.

FITOSANITARI: CONTROLLO MACCHINE IRRORATRICI ENTRO IL 26 NOVEMBRE

Ricordiamo che le attrezzature impiegate per uso professionale nella distribuzione dei prodotti fitosanitari (atomizzatori, barre irroratrici, cannoni ecc.) immatricolate da più di 5 anni, vanno sottoposte al controllo funzionale periodico con la seguente frequenza:
- attrezzature destinate ad un uso esclusivo aziendale: primo controllo funzionale entro il 26 novembre 2016 e ripetuto con un intervallo massimo di 5 anni fino al 31/12/2020, successivamente dovrà essere ripetuto ogni 3 anni;
- attrezzature utilizzate per attività conto-terzi (anche per attività agricola connessa), primo controllo funzionale anticipato al 26 novembre 2014 e successivamente ogni 2 anni.
- per tutte le aziende che hanno presentato domanda P.S.R. agroambiente l'obbligo del controllo funzionale decorre già dall'annata 2014-2015.
Dopo tale data potranno essere impiegate per uso professionale soltanto le attrezzature che avranno superato positivamente il controllo. A tali attrezzature verrà rilasciato un attestato di conformità che deve essere trasmesso agli uffici CAA di riferimento. La mancanza dell'attestato di funzionalità dell'attrezzatura a fascicolo comporterà l’impossibilità di imputare alla lavorazione specifica il gasolio agricolo.
Invitiamo i soci a rivolgersi agli uffici di Confagricoltura per i controlli delle macchine.
Il centro autorizzato convenzionato per i soci di Confagricoltura Venezia è VE24CP BIROLO VE di Italo Birolo (tel. 0426 51092 e 347 2509426, email. italo.birolo@agricoltorive.it).

NUOVI TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLA DICHIARAZIONE IVA

Dal prossimo anno i termini di presentazione della dichiarazione annuale iva sono stati anticipati al 28 febbraio 2017, abbreviando notevolmente il tempo a disposizione dei nostri uffici per l'inserimento dei dati necessari e la predisposizione dei modelli (il precedente termine era fissato al 30 settembre)
La dichiarazione iva riveste notevole importanza, in particolare per la richiesta dei rimborsi iva, delle opzioni esercitate, dei crediti da riportare all'anno successivo per le compensazioni; eventuali errori nei dati sono inoltre soggetti a sanzione.
Per consentire ai nostri uffici presso la sede provinciale di garantire un servizio efficiente, e di svolgere nel modo migliore l'adempimento, si chiede alle aziende associate con servizio contabilità in Confagricoltura di consegnare quanto prima tutte le fatture di acquisto e di vendita del 2016.
Tale consegna dovrà comunque avvenire entro e non oltre il 13 Gennaio 2017.
Si ringraziano fin da ora i soci per la collaborazione prestata.

TURISMO EQUESTRE: PROGETTO DI LEGGE REGIONALE

La Giunta regionale, su proposta dell’assessore al turismo Federico Caner, di concerto con il collega all’agricoltura Giuseppe Pan, ha approvato un disegno di legge che definisce il turismo equestre come strumento di diversificazione delle attività turistiche regionali, di integrazione al reddito delle imprese agricole, di esplorazione del territorio nel rispetto della sostenibilità ambientale e della qualità del paesaggio rurale, ne promuove lo sviluppo e la diffusione e detta disposizioni, tra l’altro, per i centri ippici, le ippovie, i punti di sosta lungo i percorsi, l’ippoterapia.
Il disegno di legge delinea una strategia integrata di individuazione, definizione e tracciamento di percorsi a cavallo, realizzati sul sedime di sentieri, carreggiate, piste, vicinali ed interpoderali, argini di canali, fiumi e golene, lungo i quali operano strutture adibite al ricovero degli animali, realizzate da gestori di centri ippici, da imprese agricole e imprese agrituristiche. Ma affronta anche l’aspetto relativo all’ippoterapia, cioè quell’insieme di interventi terapeutici e riabilitativi diretti al recupero funzionale e sociale di persone con handicap fisici, psichici e sensoriali.

FATTORIE DIDATTICHE: DISPONIBILE LA MODULISTICA PER LA PRESENTAZIONE DELLA SCIA

E’ stato pubblicato lo scorso 7 ottobre il Decreto della Regione Veneto contenente la modulistica per l’adeguamento delle fattorie didattiche alla nuova Carta della Qualità e la conseguente presentazione della SCIA.
Ricordiamo che sono tenute ad adeguarsi e a presentare la Scia entro il 12 gennaio 2017 tutte le fattorie didattiche già iscritte all’Elenco regionale alla data del 30 settembre 2014.
Per la presentazione della domanda è possibile rivolgersi agli uffici di Confagricoltura.

HA RIAPERTO LA FIORERIA DISTRUTTA DAL TORNADO DEL 2015

Più forte del tornado. Il giorno 1° ottobre u.s., a poco più di un anno dall'evento che aveva praticamente distrutto la totalità delle strutture dell'azienda, ha riaperto l'azienda florovivaistica "Il Parco".
Katia Masato, titolare dell'azienda, ha voluto festeggiare l'evento con una festa di riapertura dedicata a tutti coloro che hanno contribuito alla rinascita. L'azienda era stata colpita duramente dal tornado del mese di luglio 2015 con danni per un milione di Euro.
Grazie ai volontari, alle ditte che hanno eseguito i lavori ed anche alla generosità dei soci di Confagricoltura in poco più di un anno tutto è stato rimesso in piedi; con un unico rammarico: dagli enti pubblici dovrebbero arrivare solamente 20.000 Euro.

PARTECIPAZIONE FIERA LOVEAT

Si terrà presso il Pala Expo a Venezia nei giorni 2, 3 e 4 dicembre 2016 la manifestazione fieristica LovEat, la prima Fiera delle eccellenze agroalimentari ed enogastronomiche italiane e internazionali e del turismo esperienziale legato a prodotti e produttori.
Grazie all’accordo siglato da Confagricoltura Veneto con gli organizzatori sarà possibile per le aziende agricole associate partecipare alla manifestazione usufruendo di un importante sconto sulla quota di adesione e con la possibilità di dividere il costo dello spazio tra più aziende agricole.
Invitiamo tutti i soci interessati a prendere visione dell’offerta allegata e a contattare l’Ufficio Promozione di Confagricoltura Veneto per maggiori informazioni (dr.ssa Clarissa Gulotta – clarissa.gulotta@confagricolturaveneto.it – Tel. 041 987400 interno 226)

Offerta Confagricoltura LovEat