Newsletter Confagricoltura Venezia n. 30 del 30/09/16

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Newsletter n. 30 del 30/09/16

Indice:

  1. Blue Tongue: accolte le nostre richieste sulle vaccinazioni;
  2. Glifosate: ulteriori prodotti revocati;
  3. Regolarizzazione antincendio cisterne mobili gasolio;
  4. Etichetta nutrizionale obbligatoria dal 13 dicembre;
  5. Dichiarazione di provenienza e di destinazione degli animali;
  6. La Notte dei Ricercatori – Laboratorio dell’Associazione Italiana Maiscoltori;
  7. Convegno regionale Pensionati di Confagricoltura;
  8. Educ Tour Agricycle – 1/2 Ottobre 2016;
  9. Riammissione alla rateazione dei debiti fiscali;
  10. Anticipo dei pagamenti della PAC e del piano di sviluppo rurale;
  11. Vino - dematerializzazione dei registri vitivinicoli;
  12. Disposizioni degli organismi di controllo del biologico sui fornitori;
  13. Divieto d’impiego dei disinfestanti da magazzino contenenti la sostanza attiva Pirimifos-metile.
 

DEAR Visitatore,

BLUE TONGUE: ACCOLTE LE NOSTRE RICHIESTE SULLE VACCINAZIONI

 vaccini bovini
Nei giorni scorsi Confagricoltura Veneto ha con forza denunciato l’inadeguatezza del piano vaccinale previsto dalla Regione Veneto per contenere l’epidemia di Blue Tongue che aveva in prima istanza ristretto ai soli ovicaprini la vaccinazione gratuita.
Dopo la lettera inviata da Confagricoltura Veneto, che con Cia, Anpa e Ava, al governatore Luca Zaia, al vicepresidente regionale Gianluca Forcolin, all’assessore all’Agricoltura Giuseppe Pan e all’assessore alla Sanità Luca Coletto, nella quale si chiedeva alla Regione Veneto di trovare le risorse per coprire i costi del vaccino e della prestazione sanitaria per le altre specie coinvolte, è arrivata in breve tempo la risposta dalla Regione: vaccini gratuiti anche per i bovini nelle aree di restrizione e certificazioni veterinarie per la movimentazione dei capi a carico dei servizi veterinari delle Ulss.
Dopo l’acquisto delle 104 mila dosi per la vaccinazione in massa degli ovicaprini delle tre province interessate di Belluno, Treviso e Vicenza, la Regione Veneto si impegna così a provvedere ad acquistare e a fornire alle Ulss, dosi gratuite di vaccino per i bovini delle zone soggette ‘a restrizione’ e a rendere gratuito il rilascio da parte dei servizi veterinari del certificato obbligatorio per la movimentazione degli animali.
Per permettere la vaccinazione dell’intero patrimonio zootecnico delle specie sensibili, la Regione punta, inoltre, alla collaborazione con gli allevatori e le associazioni di categoria per le operazioni di somministrazione. Le aziende che dispongono del veterinario aziendale sono invitate a provvedere in proprio alla somministrazione del vaccino. Le altre potranno rivolgersi ai Servizi veterinari delle Ulss, che – prospettano i due assessori - adotteranno tariffe calmierate.
In attesa della delibera ufficiale del provvedimento, Confagricoltura Veneto esprime soddisfazione per l’accoglimento delle proprie istanze da parte della Regione.

 
 

GLIFOSATE: ULTERIORI PRODOTTI REVOCATI

uso glifosate

Con il Decreto 6 settembre 2016 il Ministero della Salute ha revocato altri prodotti fitosanitari contenenti la sostanza attiva glifosate, in associazione con il coformulante ammina di sego polietossilata. L’elenco dei nuovi prodotti revocati, che va ad aggiungersi ai prodotti già vietati, è disponibile a questo link .
Tali prodotti sono disponibili, previa rietichettatura, per la vendita fino al 22 novembre 2016, al fine di smaltire le scorte. L’utilizzo di tali prodotti, anche questo previa rietichettatura, è invece possibile fino al 22 febbraio 2017.
Il decreto reintroduce altresì il prodotto commerciale RASIKAL PRO, che viene quindi eliminato dalla lista dei prodotti vietati e può quindi essere riutilizzato.
Ricordiamo che i prodotti già vietati dal precedente decreto invece sono: Alseca, Amega Plus, Barclay Gallup 360, Buggy, Clear Supreme, Clinic 360 SL, Clinic Pro, Coctel, Desert, Efesto, Ermex, Etna, Fandango 360 XL, Galaxia, Glifene 360 HP, Glifo 41, Glifo Diserbante Totale, Glifogold S, Glifone, Glifosan, Glifosar, Glifosim, Glifosistem 360, Glister, Glyfin, Glyfos Rapid, Glyfos SL, Glyfos Ten, Guidox, Guidox RTU, Helosate, Hopper Blu, Keiron, Kernel, Klaro, Landmaster, Logrado 360, Master Gly 36T, Mastiff, Mastiff Ten, Myrtos SL, Neghev, Netground 360, Netground Gold, Pantox 360, Pantox 360 SL, Rapido, Rasikal Quick, Rasikal Quick AL, Risolutiv SL, Rosate 36, Roundup, Roundup 360 Power, Roundup Max, Setter, Silglif NF, Sinphosate, Smash 360, Stringer, Sveller, Symbol 360 SL, Tecoglif, Terminal Duo, Vebiglyf, Vesuvius, Vival, Volder.


 
 

REGOLARIZZAZIONEANTINCENDIO CISTERNE MOBILI GASOLIO ENTRO IL 7 OTTOBRE

antincendio

Si ricorda che, ai sensi, dell’articolo 4, commi 2-bis e 2-ter, della Legge 27 febbraio 2015 n. 11 (Gazzetta Ufficiale n. 49 del 28 febbraio 2015), entro il prossimo 7 ottobre 2016 la cisterna mobile di gasolio dovrà essere regolarizzata ai fini antincendio, mediante l’invio al Comando provinciale dei Vigili del Fuoco competente per territorio della Segnalazione certificata d’inizio attività (SCIA) predisposta da un tecnico abilitato alla prevenzione incendi e previo rispetto dei requisiti di sicurezza previsti dalla normativa di riferimento.
Ogni serbatoio di gasolio, utilizzato per l’attività agricola, munito di un qualsivoglia sistema per il rifornimento è configurato come un DISTRIBUTORE DI GASOLIO e rientra nelle attività di prevenzione incendi se il suo volume supera i 6000 litri. Allo stesso modo più serbatoi adiacenti realizzano attività di prevenzione incendi, soggetta a SCIA, se la somma dei volumi è superiore a 6000 litri.
Come previsto dal Comma 1, Art. 1-bis della Legge 116 del 11 agosto 2014, sono esonerati dall’iter amministrativi di prevenzione incendi di cui al D.P.R. 151/2011 (SCIA Antincendio) i depositi di combustibile ad uso agricolo di capacità inferiore a 6000 litri anche se muniti di erogatore.


 
 

ETICHETTA NUTRIZIONALE OBBLIGATORIA DAL 13 DICEMBRE

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Si ricorda che il 13 dicembre 2016 è il termine ultimo per l’adeguamento delle etichette dei prodotti alimentari al regolamento UE 1169/11.
Oltre alle disposizioni già introdotte, a partire da tale data infatti diventa obbligatorio indicare nell’etichetta anche la tabella nutrizionale (finora facoltativa).
Non sono obbligati a presentare la dichiarazione nutrizionale i prodotti non trasformati che comprendono un solo ingrediente o una sola categoria di ingredienti e i prodotti trasformati che sono stati sottoposti unicamente a maturazione e che comprendono un solo ingrediente o una sola categoria di ingredienti.
Per aiutare le imprese nella corretta predisposizione delle etichette, segnaliamo che è attivo il servizio Food Label Check, un programma online per la compilazione immediata di bozze di etichette di prodotti alimentari, con ingredienti, dosi ed eventuali presenze di allergeni.

 
 

DICHIARAZIONE DI PROVENIENZA E DI DESTINAZIONE DEGLI ANIMALI - MODELLO IV

pecore mobilitazione

Con un’apposita nota il Ministero della Salute ha fornito alcune delucidazioni sull’utilizzo del modello IV per la dichiarazione di provenienza e di destinazione degli animali. Il Ministero informa che, nei casi in cui sia permesso ancora utilizzare il formato cartaceo, è consentito continuare a utilizzare i precedenti modelli fino ad esaurimento delle scorte, ma non oltre il 31 dicembre 2016 e comunque debitamente integrati con le informazioni aggiuntive richieste dal nuovo modello.

Si ricorda che si consente di continuare ad utilizzare anche il modello cartaceo:
per le specie Bovina, Ovicaprina e Bufalina alle aziende site:
- in zone con mancanza di copertura di rete (fissa/mobile), ricordando che saranno le Regioni e Province autonomo a dover rendere pubblico l’elenco di tali zone;
- in Regioni che, essendo dotate di un proprio sistema informativo regionale, non hanno ancora completato le procedure informatiche per l’attivazione della cooperazione applicativa con la Banca Dati Nazionale;
- in zone indenni da Tubercolosi, Brucellosi e Leucosi Bovina Enzootica (fino al 24 giugno 2017).

 
 

La Notte dei Ricercatori – Laboratorio dell’Associazione Italiana Maiscoltori

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E’ più buona la polenta fatta con il mais biologico, con il mais convenzionale o con il mais Ogm?
Questa sera alle 19 nel cortile del Palazzo del Bo a Padova, nell’ambito della Notte dei Ricercatori, verranno offerti assaggi con i tre tipi di polenta e sottoposti al giudizio dei visitatori, che potranno effettuare un confronto in base al gusto, alla vista e ai dati scientifici.
L’iniziativa è promossa dal dipartimento dell’università di biologia di Padova – corso di laurea triennale di biotecnologie, con la partecipazione dei docenti del corso, e dall’Associazione italiana di maiscoltori, con il patrocinio di Confagricoltura. L’obiettivo è quello di invogliare le persone a provare, senza pregiudizi, diverse produzioni di mais, giudicandole sulla base di parametri precisi: superficie coltivata, consumo di acqua, energia consumata e gas serra prodotti, concimi e pesticidi usati per la produzione, presenza del fungo che produce micotossine e, ovviamente, sapore. E alla fine i risultati potrebbero essere sorprendenti.

Per maggiori info e per conoscere tutti i laboratori previsti visita il sito web

 
 

CONVEGNO REGIONALE PENSIONATI DI CONFAGRICOLTURA

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Sarà Soave ad ospitare quest’anno il convegno regionale del sindacato pensionati di Confagricoltura Veneto, che raccoglie novemila iscritti in regione, di cui 600 a Verona. L’evento si svolgerà sabato 1 ottobre all’auditorium di borgo Rocca Sveva della cantina di Soave, alle 9.30, e avrà come titolo “Oltre e altro nella cura dell’anziano”.
Giuseppe Grezzana, rettore dell’università dell’educazione permanente e direttore della scuola medica all’ospedale di Verona, parlerà di salute negli agricoltori anziani e, in particolare, dell’importanza degli stili di vita e dell’educazione permanente per garantire un invecchiamento ottimale, nel quale la genetica gioca una parte minima.

Per info: 045 8628850

 
 

EDUC TOUR AGRICYCLE - 1/2 OTTOBRE 2016

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Si svolgerà nelle giornate di domani e del 2 ottobre l’Educ Tour di Agricyle, l’evento conclusivo della rassegna cicloturistica “Le Domeniche di Agricycle Veneto”, organizzata e promossa da Agriturist Veneto in collaborazione con Confagricoltura Veneto. Le giornate consistono in gite domenicali in bicicletta, per scoprire paesaggi, corsi d’acqua, ville, castelli e gustare prodotti tipici del territorio veneto.
L’appuntamento è all’Agriturismo Tenuta La Pila di Villa Bartolomea (VR).

Scopri il programma completo

 
 

RIAMMISSIONE ALLA RATEAZIONE DEI DEBITI FISCALI

Informiamo i nostri associati che, in sede di conversione del d.l. n. 113/2016, il legislatore ha introdotto l’ennesima rimessione in termini in favore di contribuenti decaduti da precedenti piani di dilazione con l’Erario. La possibilità riguarda tutte le dilazioni scadute al 1° luglio 2016, sia che esse siano concordate con Equitalia, sia che siano concordate con l’Agenzia delle Entrate.
Le dilazioni in argomento possono essere riattivate con la presentazione di una domanda entro il 20 Ottobre p.v.

 
 

ANTICIPO DEI PAGAMENTI DIRETTI DELLA PAC E DEI PAGAMENTI DI SVILUPPO RURALE

 anticipo pagamenti
La Commissione ha previsto anche per l’anno di domanda 2016 che gli Stati Membri, in deroga a quanto previsto dal Regolamento (UE) 1306/2013, possono versare un anticipo fino al 70% (anziché 50%) per i pagamenti diretti e fino all’85% (anziché 75%) del sostegno percepito tramite i piani di sviluppo rurale. Si ricorda che come previsto dalla deroga tale anticipo può essere versato anticipatamente nel 2016, ma non prima del 16 di ottobre p.v..
E' altresì da verificare se gli Organismi pagatori, già in difficoltà per il pagamento dei saldi della campagna 2015, saranno in grado di erogare tempestivamente gli acconti relativi al 2016.

 
 

VINO - DEMATERIALIZZAZIONE DEI REGISTRI VITIVINICOLI

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Ricordiamo ai soci interessati che la data di entrata in vigore dei registri telematici  di cantina resta fissata al 1° gennaio 2017.
Non è intenzione infatti dell’amministrazione  prorogare ulteriormente la data dalla quale il sistema telematico risulterà obbligatorio per tutti gli operatori.
Com'è noto  dal 1° Aprile si è aperta la fase di sperimentazione per cui è possibile entrare nel portale del SIAN  e provare a testare le funzionalità dei registri telematici.

 
 

DISPOSIZIONI DEGLI ORGANISMI DI CONTROLLO DEL BIOLOGICO RIGUARDO LA QUALIFICA DEI FORNITORI

 controllo biologico
Confagricoltura nazionale ci informa di aver ricevuto numerose segnalazioni riguardo una nuova richiesta degli Organismi di certificazione (Odc) del biologico per la qualificazione dei fornitori biologici delle aziende bio.
Secondo tale disposizione le aziende agricole che acquistano prodotto biologico da altre aziende agricole dovrebbero verificare la congruità della quantità acquistata con quella che realmente il fornitore è autorizzato a vendere attraverso il controllo del PAP del fornitore.
Si precisa in proposito che tale richiesta non è stata ad oggi autorizzata né dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali né dall’ente di accreditamento nazionale ACCREDIA , anche in relazione alla complessità della procedura.
Confagricoltura  sull’argomento ha richiesto al Mipaaf l’individuazione di una procedura semplificata che non crei problemi alle imprese agricole, pur garantendo il raggiungimento dell’obiettivo.
Non appena riceveremo indicazioni in merito sarà nostra cura informare i nostri associati.

 
 

DIVIETO D'IMPIEGO DEI DISINFESTANTI DA MAGAZZINO CONTENENTI LA SOSTANZA ATTIVA PIRIMIFOS-METILE

 pirimifos
Con una sua  lettera  l'AIRI  ricorda il divieto d’impiego, a far data dal 9 agosto, dei disinfestanti da magazzino contenenti la sostanza attiva Pirimifos-metile.
Questa sostanza non risulta più autorizzata per i trattamenti disinfestanti su riso, mais, segale e grano saraceno.
Infatti il residuo massimo tollerato di Pirimifos-metile, che era pari a 5 milligrammi/kg, è stato abbassato a livello di 0,5 mg/kg (tracce dovute a contaminazione accidentale).
Conseguentemente AIRI comunica che al risone ed al riso che vengono commercializzati, dal 9 agosto in poi si applica il limite massimo di residuo di 0,5 mg/kg.
La presenza di un LMR superiore, fino a 5 mg/kg, è consentita solo se si è in grado di documentare che il trattamento disinfestante è stato effettuato prima del 9 agosto 2016.
Per frumento, orzo, miglio, avena e sorgo invece continua ad essere utilizzabile in quanto il limite rimane invece fissato a 5 mg/kg.

 
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