Newsletter Confagricoltura Venezia n. 14 del 29/04/16

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Newsletter n. 14 del 29/04/16

Indice:

  1. Agricoltori in piazza il prossimo 5 Maggio per chiedere risposte urgenti alle istituzioni;
  2. PAC 2014-2020: aggiornati i titoli definitivi;
  3. Iniziative a sostegno della filiera delle carni;
  4. Biologico: operativo il piano strategico nazionale;
  5. Vin – La Biennale del Vino di Venezia: partecipazione aziende Confagricoltura;
  6. Il 13 maggio parte la rassegna “I venerdì di Gusta Veneto”;

 

DEAR Visitatore,

Agricoltori in piazza il prossimo 5 Maggio per chiedere risposte urgenti alle istituzioni

 piazza

Confagricoltura partecipa - al fianco di Cia e Copagri - alla manifestazione degli agricoltori indetta per il 5 maggio a Roma per chiedere interventi possibili e rapidi per superare gli ostacoli che frenano lo sviluppo e creano criticità alle imprese.                                       L'iniziativa è il segnale per dire basta all'indifferenza e all'assenza di risposte da parte delle istituzioni nei confronti dei gravi problemi che stanno portando al collasso del settore primario in Italia.                                                                                                Gli agricoltori scendono in piazza, il 5 maggio, per chiedere risposte urgenti in particolare sulla burocrazia che impedisce lo sviluppo delle nostre imprese e sui gravissimi ritardi dei pagamenti della Pac da parte di Agea e degli altri organismi pagatori.                                                                                                          La manifestazione è necessaria per sostenere i produttori in difficoltà che non possono più sostenere il peso di questa situazione, che mette le loro aziende a rischio chiusura.
“L’agricoltura sta drammaticamente pagando il prezzo della deflazione – osserva il presidente Mario Guidi -. Sono infatti le materie prime agricole, sempre meno valorizzate sul mercato, che fanno da termometro di una situazione che investe l’economia europea ed italiana. Siamo convinti che tutto ciò non sia ineluttabile e che Governo e Regioni abbiano gli strumenti per intervenire e riequilibrare il mercato. Coltivare, allevare, produrre oggi non conviene più; il costo supera le entrate con prezzi così bassi, con le continue promozioni che si scaricano su chi produce, e con costi di produzione che invece crescono anche per l’imperversare di nuovi adempimenti burocratici”.


 
 

PAC 2014-2020: aggiornati i titoli definitivi

pac 2014 2020

ORA AVEPA PUO' PAGARE IL SALDO DELLA PAC 2015.
I "titoli definitivi" 2015-2020 sono stati pubblicati da Agea il 1° aprile 2016, come previsto dalla normativa comunitaria (art. 18, Reg. 639/2014). Essi hanno subito un aggiornamento lo scorso 22 aprile e, probabilmente, alcune situazioni subiranno ulteriori rettifiche per problemi relativi alla determinazione della superficie ammissibile dell'azienda o per effetto di trasferimenti di terreni e titoli nel 2015.
Gli agricoltori possono controllare personalmente il numero, il valore dei titoli e l'eventuale presenza di anomalie accedendo al Registro Nazionale dei Titoli attraverso il sito internet: http://www.sian.it/ alla voce Servizi, Consultazione, Consultazione pubblica Esito calcolo titoli, Registro titoli.
A seguito della pubblicazione dei titoli definitivi, gli Organismi pagatori possono erogare il saldo dei pagamenti diretti, costituiti dal pagamento base, dal greening (pari al 1,5016 volte il base) e dell'aiuto supplementare per i giovani agricoltori. Ricordiamo che il saldo di tutti i pagamenti dovrà avvenire entro il 30 giugno 2016.
Con l'attribuzione dei titoli definitivi sono emersi alcuni importanti valori di riferimento della nuova Pac, come la superficie nazionale ammissibile e dichiarata dagli agricoltori nel 2015, attestatasi a 9.922.458 ettari. Sulla base di tale dato, risultato inferiore rispetto le attese, è stato possibile il calcolo del "Valore unitario nazionale" (VUN) al 2019 nella misura di 217,64 euro e del valore dei titoli della riserva attribuiti nel 2015 di 229,25 euro.
Il numero i titoli di ciascun agricoltore è pari al numero di ettari ammissibili dichiarati nella domanda unica del 2015 e il valore complessivo iniziale (VUI) degli stessi è stato calcolato moltiplicando il valore dei pagamenti percepiti nel 2014 per il coefficiente 0,63.
Infine, il valore effettivo dei titoli per ognuno dei sei anni di applicazione della Pac 2015-2020 è calcolato tenendo conto del principio della convergenza, in base al quale entro il 2019 tutti i titoli si devono avvicinare al valore unitario nazionale.


 
 

Iniziative a sostegno della filiera delle carni

carne rossa

In questi giorni è proseguita l’attività sindacale di Confagricoltura a sostegno della filiera della carne ingiustamente penalizzata da un approccio discriminatorio adottato da parte dei media e si sono intensificati i rapporti con le altre organizzazioni della filiera aderenti a Federalimentare-Confindustria nonché alle organizzazioni del commercio.

Il risultato di questa attività sono due lettere (disponibili in allegato) inviate nei giorni scorsi al Governo, a vari livelli di responsabilità e competenza, ed in particolare:
la lettera del 20 aprile inviata agli uffici del MIPAAF (p. c. al Ministro Martina) e del’lsmea con la quale si chiede con forza, a seguito di un incontro che si è tenuto al MIPAAF, un piano per una corretta comunicazione sui sistemi di allevamento e sulla qualità dei prodotti garantita dagli operatori della filiera a beneficio dei consumatori. Tale lettera é stata condivisa da Confagricoltura;
la lettera del 26 aprile inviata al premier Matteo Renzi e, tra gli altri, ai tre Ministri delle Politiche agricole alimentari e forestali, della Salute e dell’Istruzione-Universita-Ricerca.
Con tale lettera, di natura più politica della prima, si rappresenta la grave situazione di crisi del settore e si punta il dito sull’approccio discriminatorio subìto dai media da parte della filiera “al centro di continui attacchi mediatici gratuiti ed infondati in particolare ad opera del servizio pubblico nazionale”. Con la lettera si chiede anche l’istituzione di un Gruppo di lavoro interministeriale che assuma iniziative immediate per una comunicazione istituzionale equilibrata indirizzata ai consumatori ed alla opinione pubblica. Questa lettera è stata condivisa da Confagricoltura tramite la sigla del coordinamento Agrinsieme.

Lettera al Ministro Martina

Lettera al Presidente Renzi


 
 

Biologico: operativo il piano strategico nazionale

logo bio

Entra nella fase operativa il Piano strategico nazionale per lo sviluppo dell’agricoltura biologica che è stato divulgato nei giorni scorsi dal Ministero delle Politiche agricole. Da parte di Confagricoltura giunge apprezzamento per il documento programmatico che è “un passo fondamentale per il settore del bio, frutto di un lavoro sinergico tra Mipaaf, Regioni e Organizzazioni agricole e di settore”.
“Pur non essendo ancora definita la dotazione economica per la sua realizzazione, il Piano – ha commentato Confagricoltura - rappresenta un indirizzo chiaro e completo che contribuirà a sviluppare il settore e a tutelare il consumatore. Ci auguriamo che abbia il necessario supporto economico da parte del governo”.
Il piano strategico prevede dieci azioni: uniformità delle misure dei PSR regionali; politiche di filiera; promozione del made in Italy; utilizzo di prodotti bio nella ristorazione ospedaliera e scolastica; semplificazione della normativa; percorsi formativi; informatizzazione per semplificare le procedure; sistema di controllo e certificazioni più efficaci; controlli sull’import; ricerca e innovazione.

 
 

Vin – La Biennale del Vino di Venezia: partecipazione aziende Confagricoltura

wineinvenice

Dal 21 al 23 Maggio nello splendido palazzo del Casinò di Venezia si terrà l’evento “VIN – Wine in Venice”, la biennale del vino organizzato da Aepe E20, società per gli eventi di Aepe, l’Associazione degli Esercenti e dei Pubblici Esercizi di Venezia.
VIN organizzato in collaborazione con FISAR, Federazione Italiana Sommelier Albergatori Ristoratori è completamente dedicata alle eccellenze vinicole italiane, presentate nella splendida cornice veneziana. Durante l’evento gli espositori potranno far degustare ai presenti i loro capolavori e farsi conoscere agli operatori interessati (ristoratori, albergatori e sommelier).                                                                                           Confagricoltura Veneto è diventata da quest’anno partner dell’iniziativa per consentire alle aziende vitivinicole associate di poter essere presenti a questa manifestazione di rilievo.                                                                                   Le aziende vitivinicole coinvolte nell’evento sono selezionate, così da mantenere alto il livello dei vini presentati alla manifestazione e garantire la qualità degli stessi.                                                                                                                  Nelle tre giornate di manifestazione ogni espositore avrà a disposizione tutto il necessario: un tavolo con tovaglia ed espositore indicante ragione sociale e dati aziendali, ghiaccio, spumantiera, sputacchiera, acqua e bicchiere. Il visitatore potrà munirsi all’ingresso di tasca con il calice per le degustazioni.                                   Dato l’accordo di collaborazione in essere con Confagricoltura Veneto, le nostre aziende agricole possono partecipare in maniera aggregata alla manifestazione ottenendo una proficua riduzione dei costi di partecipazione pari, per i soci, a €600 + iva cadauno (invece che €900)                                                                        In allegato riportiamo il modulo di adesione ed il regolamento per valutare la partecipazione a questa manifestazione di grande rilevanza nazionale, patrocinata dai Ministeri delle Politiche Agricole e dello Sviluppo Economico, dalla Regione del Veneto, dalla Città di Venezia e dalla Camera di Commercio Venezia.                    Per qualunque chiarimento o per aderire è necessario contattare l’ufficio Promozione di Confagricoltura Veneto al num 041 987400 (int. 226) o all’indirizzo clarissa.gulotta@confagricolturaveneto.it

Maggiori info sul sito: www.vinvenezia.it

Scarica il modulo di adesione

Scarica il regolamento


 
 

Il 13 maggio parte la rassegna “I venerdì di Gusta Veneto”

 venerd gusta veneto

Le eccellenze polesane, le punte del Piave, i sapori tra l’Adige e il Po, la suca baruca di Padova, il maialino come da tradizione dell’entroterra veneziano. E ancora gli asparagi del Basso veronese e di Negrisia, le erbe selvatiche dei prati di Belluno, il prosciutto di Montagnana, il riso Igt della pianura rodigina, il melone del Delta del Po.                                                     Piatti e prodotti della terra veneta saranno i protagonisti di “I venerdì di Gusta Veneto”, rassegna di cene a tema proposte dagli agriturismi nell’ambito del progetto “Gusta Veneto”, che mette in rete oltre 300 aziende tra imprese agricole con vendita diretta, cantine, fattorie didattiche, agriturismi, ristoranti, punti vendita e botteghe artigiane.                                                                                                             Saranno 13 le cene, da maggio a novembre, che seguiranno la stagionalità per garantire i prodotti freschi e genuini dei campi, con l’obiettivo di far conoscere i prodotti d’eccellenza del territorio Dop, Doc e Igt e la cucina tradizionale veneta. Durante le cene verranno fornite schede specifiche dei prodotti utilizzati e informazioni su dove acquistare i prodotti. A ciascun piatto proposto verrà abbinato un vino di una cantina del circuito Gusta Veneto, con una guida alla degustazione e una spiegazione della sua storia e delle sue caratteristiche. Le serate avranno inizio alle 20.30.                                                                                                          La rassegna prenderà il via il 13 maggio alla Tenuta La Pila di Villa Bartolomea, in provincia di Verona, con la cena dal titolo “Vegetariamo” a base di porri, asparagi, formaggio Morlacco e mostarde casalinghe.

SCOPRI IL CALENDARIO COMPLETO DEI VENERDI' DI GUSTA VENETO

 

 
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