Newsletter Confagricoltura Venezia n. 12 del 24/03/17

 

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Newsletter n. 12  del 24/03/17

Indice:

  1. Voucher indispensabili per vendemmia e raccolte;
  2. Voucher: i buoni acquistati prima del 17 marzo si possono usare entro la fine dell'anno;
  3. Il decreto sulla zootecnia è intempestivo e inefficace;
  4. Corsi per primo insediamento e patentino per prodotti fitosanitari;
  5. Sbarca in Veneto la Vespa velutina, l’incubo degli apicoltori;
  6. Schema di decreto per l'obbligo di indicazione dello stabilimento in etichetta;
  7. Campagna assicurativa 2017 - Requisiti per ottenere il contributo pubblico;
  8. Le scadenze obbligatorie di marzo per gli impianti a fonte rinnovabile;
  9. Lavoratori extracomunitari stagionali: programmazione dei flussi 2017;
  10. IVA: percentuali di compensazione per le cessioni di animali vivi della specie bovina e suina prorogate per il 2017;
  11. Mais - conferenza stampa a Mestre;
  12. Bieticoltori, Bonaldi confermato presidente nazionale;
  13. Apertura raccolta dati 730 e Redditi PF 2017;
  14. Anga e Smau: gli eventi da non perdere;
  15. Nuovo numero de Gli Agricoltori Veneti.
 

DEAR Visitatore,

VOUCHER INDISPENSABILI PER VENDEMMIA E RACCOLTE

Voucher Lavoro 600x257

«I voucher sono stati uno strumento importantissimo per le prestazioni accessorie in campagna, rivelandosi utili anche per le categorie deboli come quelle dei pensionati e dei disoccupati. Eliminarli o stravolgerli significa vanificare un’importante forma contrattuale».
Così si esprime Lodovico Giustiniani, presidente di Confagricoltura Veneto, sul voto espresso dalla commissione Lavoro della Camera a favore dell’emendamento che abroga gli articoli dedicati al lavoro accessorio.

 
 

VOUCHER: I BUONI ACQUISTATI PRIMA DEL 17 MARZO SI POSSONO USARE ENTRO LA FINE DELL'ANNO

lavoro agricolo

Con il decreto legge 17 marzo 2017, n.25, recante “Disposizioni urgenti per l’abrogazione delle disposizioni in materia di lavoro accessorio nonché per la modifica delle disposizioni sulla responsabilità solidale in materia
di appalti”, sono stati abrogati gli articoli 48, 49 e 50 del decreto legislativo n.81/2015 relativi alla disciplina del lavoro accessorio.
Il decreto legge citato, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 64 del 17 marzo 2017, è entrato in vigore il giorno stesso della sua pubblicazione.
A seguito di tale previsione non è più possibile utilizzare i voucher per prestazioni di lavoro accessorio nè nel settore agricolo nè negli altri settori produttivi.
La radicale decisione del Governo di abrogare tale strumento contrattuale sembra direttamente collegata al programmato referendum abrogativo dei voucher promosso dalla CGIL.
Il decreto legge n.25/2017 ha previsto un periodo transitorio (art.1, c.2) per i buoni acquistati entro il 17 marzo compreso, che potranno essere utilizzati per prestazioni di lavoro accessorio entro la fine dell’anno in corso (2017).

 
 

IL DECRETO SULLA ZOOTECNIA E' INTEMPESTIVO E INEFFICACE

zootecnia

Il primo marzo, dopo sette mesi di attesa, è arrivato il decreto del ministero per le Politiche agricole con il via libera all’impiego dei fondi che erano mirati ad aiutare la zootecnia. I fondi, con l’integrazione
nazionale, sono saliti da 21 milioni a 42 milioni. Il provvedimento, tuttavia, risulta intempestivo e poco mirato ad aiutare il settore, essendosi trasformato in una sorta di «omnibus» che disperde le risorse in più direzioni.
«È un provvedimento di stampo sociale più che un sostegno per il settore zootecnico – sottolinea Paolo Ferrarese, presidente di Confagricoltura Verona -, in quando le risorse sono indirizzate principalmente agli allevatori colpiti dal terremoto e alle aziende di montagna».
Il settore zootecnico avrebbe bisogno, invece, di un impegno politico forte, per arrivare a un accordo sostenibile sui prezzi del latte, che dopo alcuni mesi di risalita sono tornati a scendere, tornando sotto i 40 centesimi al litro. «Gli allevatori non hanno più forza contrattuale e sono in balia di Lactalis che continua a dettare prezzi al ribasso – rimarca Ferrarese -. In Veneto gli allevamenti continuano a chiudere, soprattutto quelli medi e piccoli con meno di 100 capi, anche a causa dei debiti contratti negli anni di crisi, che impediscono di risollevarsi senza un miglioramento effettivo e costante della situazione».

 
 

CORSI PER PRIMO INSEDIAMENTO E PATENTINO PER PRODOTTI FITOSANITARI

Si informa che nel mese di maggio si svolgerà il corso obbligatorio per i primi insediati.
Si ricorda che quanti sono stati finanziati dai bandi del PSR – Primo insediamento hanno tre anni di tempo per effettuare tale attività formativa.
Tuttavia ai corsi sono iscrivibili solo soggetti che hanno una età NON SUPERIORE AI 40 ANNI. Per tale ragione si invitano i soggetti per i quali è stata predisposta la domanda di finanziamento (o per i quali si sta predisponendo in questi giorni) e che sono già 39enni o 40enni e che rischiano pertanto di non essere iscrivibili ai corsi futuri, a inviarci la richiesta di adesione. Confagricoltura Venezia non ha in previsione corsi per l'anno prossimo.
Si informa che la frequenza è obbligatoria per l’80 per cento delle ore.
Nel corso è prevista anche una visita didattica.
Il corso è gratuito per i titolari, coadiuvanti, partecipi familiari e dipendenti di aziende agricole che conducono terreno in Veneto.
Ricordiamo inoltre che sono in programma i corsi di rilascio patentino per prodotti fitosanitari (uno per l'area Chioggia/Cavarzere e uno per Portogruaro) e i corsi di rinnovo patentino per prodotti fitosanitari. Potete già contattare gli uffici zona di riferimento per programmare la partecipazione al corso.
E' possibile rinnovare il patentino per prodotti fitosanitari a partire da 6 mesi prima della scadenza e non oltre 12 mesi dopo la scadenza (oltre tale termine si deve fare un nuovo rilascio).
Vi preghiamo quindi di verificare la data di scadenza del patentino e di presentare già da ora la richiesta di iscrizione presso l’ufficio zona, per organizzare al meglio il calendario dei corsi.

 
 

SBARCA IN VENETO LA VESPA VELUTINA, L'INCUBO DEGLI APICOLTORI

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Dopo la cimice, dall’Asia è in arrivo una nuova minaccia per gli agricoltori veneti. Stavolta sono gli apicoltori ad essere sotto attacco, perché nelle campagne di Bergantino, in provincia di Rovigo, è appena sbarcata la temutissima Vespa velutina e il timore è che si diffonda velocemente nelle province vicine.
La Vespa velutina, nota anche come calabrone a zampe gialle, è un animale originario dell’Asia sud-orientale, comparso in Europa nel 2004, probabilmente introdotto con merci di origine cinese. Dopo il primo rilevamento in Francia, si è diffusa in pochi anni in Europa, penetrando in Belgio, Spagna, Portogallo, Germania e infine in Italia, dove è sbarcata in Liguria dal confine francese. In Francia, a causa della Vespa velutina, sono state segnalate perdite degli alveari che arrivano fino al 50%. Il calabrone asiatico è infatti un efficientissimo cacciatore di api. Le cattura davanti agli alveari e le uccide per nutrire le numerose larve presenti nei suoi nidi. A differenza dell’ape asiatica (Apis cerana), la nostra ape (Apis mellifera ligustica) non riesce a difendersi adeguatamente. Quando questo predatore tiene sotto assedio gli alveari, le api smettono di uscire per raccogliere il cibo (nettare e polline) necessario per nutrire la famiglia. Di conseguenza la colonia si indebolisce pericolosamente.

 
 

SCHEMA DI DECRETO PER L'OBBLIGO DI INDICAZIONE DELLO STABILIMENTO IN ETICHETTA

etichette

Il Consiglio dei Ministri ha approvato lo schema di decreto attuativo che reintroduce l'obbligo di indicare lo stabilimento di produzione o confezionamento in etichetta. Tale obbligo era già sancito dalla legge italiana, ma è stato abrogato in seguito al riordino della normativa europea in materia di etichettatura alimentare. L'Italia ha stabilito la sua reintroduzione al fine di garantire, oltre che una corretta e completa informazione al consumatore, una migliore e immediata rintracciabilità degli alimenti da parte degli organi di controllo e, di conseguenza, una più efficace tutela della salute. Lo schema di decreto sarà inviato ora alle Commissioni agricoltura di Camera e Senato per i pareri. La legge di delega affida la competenza per il controllo del rispetto della norma e l'applicazione delle eventuali sanzioni all'Ispettorato repressione frodi (ICQRF). Il provvedimento prevede un periodo transitorio di 180 giorni, per lo smaltimento delle etichette già stampate e fino a esaurimento dei prodotti etichettati ma già immessi in commercio, prima dell'entrata in vigore del decreto.

 
 

CAMPAGNA ASSICURATIVA 2017 - REQUISITI PER OTTENERE IL CONTRIBUTO PUBBLICO

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Con la Sottomisura 17.1 del Piano di Sviluppo Rurale Nazionale viene regolamentato il sistema assicurativo agevolato. Gli interventi assicurativi sono attivabili su tutto il territorio nazionale con una contribuzione
massima del 65% da calcolare sul premio assicurativo, nella fattispecie sullo specifico parametro determinato da ISMEA. I beneficiari del contributo pubblico devono: 1) essere imprenditori agricoli ai sensi dell’articolo 2135 del codice civile ed iscritti nel registro delle imprese; 2) qualificarsi come “agricoltori attivi”; 3) essere titolari di “fascicolo aziendale” contenente il piano di coltivazione.
Prima della sottoscrizione dei certificati agevolati è obbligatorio procedere alla compilazione e al rilascio, da parte cel CAA, della “manifestazione di interesse” visto che il PAI, per ora, non può essere compilato.

 
 

LE SCADENZE OBBLIGATORIE DI MARZO PER GLI IMPIANTI A FONTE RINNOVABILE

Entro la fine del mese di marzo gli operatori elettrici con impianti a fonte rinnovabile devono assolvere a una serie di adempimenti obbligatori:
- FuelMix: tutti i produttori hanno tempo fino al 31 marzo per comunicare al Gse-Gestore dei Servizi Energetici SpA i dati relativi alla produzione dell'anno 2016. La comunicazione deve essere inoltrata utilizzando l’applicativo fuel mix. Sono obbligati tutti gli operatori elettrici che devono comunicare i dati di produzione di tutti gli impianti nella titolarità del produttore, ad eccezione degli impianti in regime di scambio sul posto, Cip 6/92 e degli impianti fotovoltaici con il Quinto Conto Energia con potenza attiva nominale fino a 1.000 kW incentivati.
- La comunicazione Gstat, ovvero la dichiarazione annuale relativa alla produzione e al consumo di energia elettrica per l’anno solare 2016, andrà inviata entro il 29 marzo. Gli operatori elettrici, esclusi i fotovoltaici, saranno obbligati aggiornare i dati anagrafici utilizzando nuove user-id e password.
- Infine tutti gli operatori elettrici, con impianti a fonte rinnovabile di potenza superiore a 20kW, ad esclusione degli impianti di biogas, devono inviare entro il 31 marzo la dichiarazione telematica di produzione e consumo degli impianti a fonte rinnovabile tramite del Servizio Telematico dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.

 
 

LAVORATORI EXTRACOMUNITARI STAGIONALI: PROGRAMMAZIONE DEI FLUSSI 2017

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Il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 13 febbraio 2017 concernente la programmazione della quota di lavoratori extracomunitari autorizzati ad entrare in Italia per l’anno 2017 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 60/2017.
A norma dell’art. 5 del suddetto decreto, a partire dalle ore 9.00 del prossimo 28 marzo (15 giorni dopo la data di pubblicazione del decreto) sarà possibile inviare telematicamente le istanze di nulla osta al lavoro per motivi di lavoro subordinato stagionale. Le domande potranno essere presentate fino al 31 dicembre 2017.

 
 

IVA: PERCENTUALI DI COMPENSAZIONE PER LE CESSIONI DI ANIMALI VIVI DELLA SPECIE BOVINA E SUINA PROROGATE PER IL 2017

Con la pubblicazione nella G.U. di venerdì scorso del decreto del MEF di concerto con il MIPAF, si formalizzano le misure delle aliquote delle percentuali di compensazione ai fini IVA, per gli animali vivi delle specie bovina e suina, rispettivamente, del 7,65% e del 7,95%, secondo quanto previsto dalla Legge di Bilancio 2017.

 
 

MAIS, CONFERENZA STAMPA A MESTRE

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Nel Veneziano dimezzata l'area coltivata e perso un terzo della produzione negli utlimi 10 anni.  Solo vent'anni fa nella provincia di Venezia prevaleva la monocoltura del mais, eredità di una secolare tradizione contadina. Oggi il mais è quasi sparito dalle nostre terre. Venezia dal 2006 al 2016 è passata dal secondo al terzo posto in Veneto ma è un perfetto simbolo della enorme crisi che sta investendo il mercato. Questi in sintesi i dati emersi nel corso di una conferenza stampa tenutasi ieri, nella nostra sede di Mestre, presenti tutte le più importanti testate giornalistiche della provincia. “Stiamo perdendo  la produzione diretta di derrate alimentari, si tratta di una scelta politica strategica fatta dal nostro governo: non vale forse la pena di aprire un confronto pubblico su un tema così delicato?”, rilancia Marco Aurelio Pasti, presidente nazionale maiscoltori. “Già produciamo il 20 per cento di soia ed il rimanente 80 per cento lo importiamo ed ora stiamo perdendo quasi del tutto anche la produzione di mais” - sottolinea il presidente Giulio Rocca, promotore dell'iniziativa con i media locali. – Una situazione gravissima, per questo vogliamo porre la questione all'attenzione non solo dell'opinione pubblica ma anche di politici ed amministratori. Nel veneziano ed in Veneto negli ultimi dieci anni si è quasi dimezzata l'area coltivata a mais e si è perso un terzo della produzione di questo cereale. Tanto che, come ha ricordato Costante Borin, vice presidente del consorzio maiscoltori del Basso Livenza di San Giorgio di Livenza, i consorzi dei produttori di questo cereale d'eccellenza rischiano di chiudere.

 
 

BIETICOLTORI, BONALDI CONFERMATO PRESIDENTE NAZIONALE

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Sarà Giangiacomo Bonaldi Gallarati Scotti a guidare nel prossimo triennio Anb, l’associazione nazionale dei bieticoltori. L’ex presidente di Confagricoltura Veneto e Treviso è stato riconfermato nel ruolo di presidente fino al 2020 nell’assemblea che si è svolta a Bologna.

 
 

APERTURA RACCOLTA DATI 730 E REDDITI PF 2017

730 2017

Comunichiamo che è aperta la raccolta dati 730 2017- Redditi PF 2017

Le principali novità contenute nel modello 730/2017 sono le seguenti:
- Premi di risultato
- Regime speciale per i lavoratori impatriati
- Assicurazioni a tutela delle persone con disabilità grave
- Erogazioni liberali a tutela delle persone con disabilità grave
- School bonus
- Credito d’imposta per videosorveglianza
- Detrazione spese arredo immobili giovani coppie
- Detrazione spese per canoni di leasing per abitazione principale
- Detrazione IVA pagata nel 2016 per l’acquisto di abitazioni in classe energetica A o B
- Detrazione spese per dispositivi multimediali per il controllo da remoto
- Otto per mille all’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai (IBISG)
- Utilizzo credito da integrativa a favore ultrannuale

 
 

ANGA E SMAU: GLI EVENTI DA NON PERDERE

SMAU Padova

Partiranno con la tappa di Padova, in programma il 30 e 31 marzo al Padiglione 11 di Padova Fiere, le iniziative realizzate da Smau e Giovani di Confagricoltura-Anga per favorire l’incontro con gli operatori nazionali e internazionali che possono supportare le imprese del settore ad affrontare la sfida della trasformazione digitale del settore.
In allegato il programma degli eventi da non perdere

 
 

NUOVO NUMERO DE GLI AGRICOLTORI VENETI

GliAgriVen17 2 copertina 001

Disponibile il numero di marzo-aprile 2017 de "Gli Agricoltori Veneti", il giornale di Confagricoltura Veneto e degli imprenditori agricoli del Veneto.

 
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